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"Radagast il Bruno! ... Radagast il Domatore d'uccelli! Radagast il Semplice! Radagast lo Sciocco! Eppur gli è bastata quel po' d'intelligenza per recitare la parte che gli ho affidato."
—Saruman su Radagast, Il Signore degli Anelli

Radagast il Bruno o più semplicemente Radagast fu uno dei cinque stregoni o Istari, mandati dai Valar nella Terra di Mezzo per contrastare il crescente potere di Sauron. Entrò a far parte del Bianco Consiglio e stabilì la propria dimora nei boschi di Rhosgobel; egli provò una particolare affinità con il mondo animale e vegetale e finì per dimenticarsi della propria missione, estraniandosi dal mondo. Non partecipò pienamente alla Guerra dell'Anello e anzi scomparve durante essa e di lui non si ebbero più notizie.

Nomi ed etimologia[]

Quando ancora viveva a Valinor era noto con il nome Quenya di Aiwendil, che significa letteralmente "Amico degli Uccelli".

In una versione tarda e incompiuta del legendarium, Radagast è uno dei Cinque Guardiani inviata dai Valar a protezione dei Primogeniti con il nome di Hrávandil che significa letteralmente "Amico delle bestie selvatiche".[1]

Quando giunse nella Terra di Mezzo assieme agli altri Istari gli fu affibiato il nome di Radagast, che sembrerebbe derivare dall'Adûnaico, antica lingua di Númenor, e significa "Domatore di Bestie". Tuttavia Tolkien, in una nota successiva, scrisse che il nome apparteneva al linguaggio degli Uomini della Valle dell'Anduin, e dunque non è interpretabile.

Durante la Terza Era venne conosciuto con il nome di "Radagast il Bruno", similmente ai suoi compagni al quale era stato associato un colore (Saruman il Bianco, Gandalf il Grigio e gli Stregoni Blu).

Saruman, che lo disprezzava, si riferì a lui chiamandolo coi nomi di Radagast il Semplice e Radagast lo Sciocco.

Alcuni ammiratori di Tolkien hanno notato la somiglianza tra il nome Radagast e il nome Rudagast, che in Antico Inglese significa letteralmente "Spirito Bruno-rossiccio".

Descrizione[]

"Radagast è, ovviamente, un degno mago, un maestro di forme e cambiamenti di tonalità; ha una grande conoscenza di erbe e bestie, e gli uccelli sono soprattutto suoi amici"
—Gandalf su Radagast, Il Signore degli Anelli

Aspetto e carattere[]

Radagast non viene mai descritto compiutamente, ma partendo dall'assunto che gli Istari fossero simili di aspetto tra di loro è possibile ipotizzare che non si discostasse molto da Gandalf, e che apparisse come un vecchio dalla lunga barba e capelli bianchi. Il soprannome di "Radagast il Bruno" fa pensare che indossasse vesti marroni o brune e come gli altri Stregoni utilizzasse un bastone magico.

Caratterialmente tuttavia appare come molto diverso dai suoi compagni: basandosi sulla descrizione che ne fanno Gandalf e Saruman (anche se quest'ultimo con un'accezione dispregiativa) aveva un carattere sensibile, altruista e privo di malizia, che forse in alcuni momenti poteva pure sfociare nell'ingenuità. Pur essendo senza esitazioni un nemico dell'Oscurità, a differenza degli altri Istari, concentrati chi più o chi meno sulla propria missione, egli si fece travolgere dalla propria passione per gli animali e la natura della Terra di Mezzo e presto fu quasi totalmente dimentico del compito che gli era stato assegnato, ritirandosi a vivere nel Bosco di Rosgobel e lasciandolo molto di rado.

Poteri e abilità[]

In quanto Maia membro degli Istari, Radagast era un potente stregone, profondo conoscitore di incantesimi e magie. Tuttavia la sua più grande abilità consisteva nella grande sapienza di erbe e nella conoscenza dei linguaggi di tutti gli animali della Terra di Mezzo. Era particolarmente amico di tutti gli uccelli, soprattutto delle Grandi Aquile, i quali fungevano da suoi messaggeri e sentinelle per tutti gli eventi che accadevano nelle terre intorno a lui.

Biografia[]

Origine[]

Radagast era in origine un Maia, al servizio della Valier Yavanna, e il suo nome in Valinor era Aiwendil. Egli fu uno dei Maiar scelti per essere inviati nella Terra di Mezzo per contrastare il crescente potere di Sauron nel TE 1000. In uno scritto, riportato nei Racconti incompiuti, Tolkien dice che fu la Vala Yavanna ad obbligare Saruman ad accettare Radagast come compagno di viaggio. Tuttavia, Saruman arrivò per primo e da solo nella Terra di Mezzo, mentre Radagast giunse per quarto contemporaneamente a Gandalf. Presumibilmente, il motivo della divisione tra Radagast e Saruman, era dovuta all'antipatia e al disprezzo che quest'ultimo provava per il compagno di viaggio, come viene dichiarato apertamente sia nei "Racconti Incompiuti" che ne "Il Signore degli Anelli".

Durante il tempo trascorso nella Terra di Mezzo Radagast si innamorò dei molti animali del suolo e dell'aria, che vivevano in quelle contrade, e in parte trascurò la propria missione per trascorrere i suoi giorni tra le creature selvatiche. Egli si stanziò a Rhosgobel, al confine occidentale del Bosco Atro, vicino ai Campi Iridati sul fiume Anduin, dove conobbe il mutapelle Beorn.

Fatti de "Lo Hobbit"[]

Ne "Lo Hobbit, Radagast è menzionato da Gandalf nel momento in cui lo stregone ha la sua prima discussione con Beorn, sottintendendo che probabilmente il Mutapelle è più in confidenza con lo Stregone Bruno, in quanto abitante in una zona poco distante dalla Casa di Beorn. In questa occasione, Gandalf definisce Radagast come suo "cugino", ma non sappiamo se sia vero o se abbia detto così solo per acquisire più velocemente la fiducia di Beorn. Anche se Gandalf lo avesse inteso veramente, il termine probabilmente si riferisce semplicemente alla loro amicizia o al fatto che sono entrambi Istari, e quindi in definitiva entrambi Maiar.

Nelle "Appendici de Il Signore degli Anelli" viene rivelato che, durante i fatti de "Lo Hobbit", Radagast si è recato al Bianco Consiglio per decidere se attaccare Dol Guldur ed è probabile che abbia preso parte all'attacco contro la fortezza per scacciare Sauron, assieme a Saruman, Gandalf, Elrond e Galadriel. Successivamente, Radagast utilizzò uccelli e bestie come spie per conto di Saruman, ignaro del tradimento di quest'ultimo.

Fatti de "Il Signore degli Anelli"[]

All'inizio de Il Signore degli Anelli, Radagast viene usato inconsapevolmente da Saruman (che nel frattempo aveva tradito la causa dei Popoli Liberi, volendo il potere dell'Anello per sostituirsi a Sauron in qualità di tiranno della Terra di Mezzo) per attirare Gandalf ad Orthanc, dove verrà preso prigioniero. Ad ogni modo, sempre inconsapevolmente, Radagast rese anche possibile la fuga di Gandalf informando le Aquile del suo viaggio verso Isengard e dicendogli di portare là eventuali notizie.

Quando i messaggeri di Elrond cercarono di raggiungerlo per richiedere la sua presenze al Consiglio di Elrond e ottenere il suo aiuto nella lotta contro Sauron, trovarono la sua dimora a Rhosgobel vuota. Il suo fato dopo la Guerra dell'Anello è sconosciuto.

Non si sa quando o se abbia lasciato la Terra di Mezzo: Tolkien scrive che fallì la sua missione come Stregone perché si perse nella sua ossessione verso gli animali e le piante, quindi presumibilmente non fu riammesso a Valinor con onore, probabilmente trasformandosi con il passare del tempo in uno spirito dei boschi. Tolkien scrisse anche che il fallimento di Radagast non era grande come quello di Saruman, e che era possibile pertanto un suo ritorno nelle Terre Immortali.

Adattamenti[]

Il Signore degli Anelli: la Guerra del Nord (2011)[]

Radagast (2011)

Lo stregone appare nel capitolo 5 intitolato "Bosco Atro", del gioco Il Signore degli Anelli: La Guerra del Nord per pc e console. In questo adattamento videoludico viene avanzata la teoria che Radagst sia stato catturato dai Grandi Ragni del Bosco Atro e tenuto prigioniero nel loro nido. I tre protagonisti (il Dúnadan Eradan, il Nano Farin e l'elfa Andriel) si avventureranno nel covo dei ragni al fine di salvarlo e sapere da lui dove trovare il drago Urgost.

Trilogia de Lo Hobbit (2012 - 2014)[]

Radagast Lo Hobbit (2012)

Nella versione cinematografica de "Lo Hobbit" diretta da Peter Jackson, Radagast è interpretato dall'attore Sylvester McCoy. Seppur solamente menzionato nello scritto di Tolkien, lo stregone nell'opera di Jackson partecipa pienamente allo svolgimento della trama. Al contrario, nella Trilogia del Signore degli Anelli egli non appare benchè sia invece tra i protagonisti di un importante episodio nel libro.

Note[]

  1. 1,0 1,1 The Nature of Middle-earth, "Part One. Time and Ageing: XIII. Key Dates", "Notes", p. 102, note 7
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