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"Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende
"
Il Signore degli Anelli, La Poesia dell'Anello.

Mordor è una regione inospitale localizzata nel sud-est della Terra di Mezzo circondata a ovest e a sud dagli Ephel Dúath e a nord dagli Ered Lithui. Proprio grazie alle difese naturali di questa regione, intorno al 1000 SE Sauron ne fece il proprio regno, permeandolo della propria malvagità e popolandolo di centinaia di migliaia di Orchi.

In questo regno, più precisamente nella brulla e inospitale regione del Gorgoroth, si trovavano la Torre di Barad-dûr e il Monte Fato, un grande vulcano attivo nelle cui profondità Sauron aveva una propria fucina segreta dove forgiò l'Unico Anello.

Dopo la Guerra dell'Ultima Alleanza e la sconfitta di Sauron, Mordor venne occupato da Gondor che per i secoli successivi mantenne una stretta sorveglianza, costruendo fortezze e tenendo forti guarnigioni nella regione, per impedire che i servi dell'Oscuro Signore tornassero ad occupare la regione. Tuttavia, a seguito del declino sopraggiunto a causa della Guerra delle Stirpi e alla Grande Epidemia, la sorveglianza sulla regione venne ridotta, e molti tra i servi di Sauron, tra i quali i Nazgûl, tornarono a Mordor a preparare il ritorno del loro signore.

Sauron tornò ufficialmente a Mordor nel 2954 TE, dopo la ricostruzione della sua torre di Barad-dûr, e da lì guidò le sue immense armate nella lotta contro i Popoli Liberi della Terra di Mezzo.

Dopo la sconfitta di Sauron nella Guerra dell'Anello, Mordor fu annesso al regno di Gondor, tuttavia Re Elessar abbandonò quasi immediatamente l'idea di colonizzare la brulla regione di Gorgoroth, mentre donò quella di Núrn agli schiavi liberati dalla prigionia.

Nomi e Etimologia[]

Il nome Mordor deriva da una parola Quenya che significa letteralmente "Terra Nera" o "Terra Oscura" dalle parole mor (nero, oscuro) e ndor (terra, regno).

La traslitterazione Sindarin di questo nome è Morinórë o Morinor. In Khuzdul il regno di Sauron è chiamato Nârgun.

Descrizione[]


"Ad ovest, Mordor era fiancheggiato dalla tetra muraglia dell'Ephel Dúath, le Montagne dell'Ombra, e a nord dai frastagliati picchi e dalle nude creste dell'Ered Lithui, grigi come cenere. Ma nel punto in cui queste catene si ravvicinavano, non essendo d'altronde altro che segmenti di un unico muro intorno alle tetre pianure di Lithlad e di Gorgoroth, ed al triste mare interno di Núrnen, due lunghe braccia sporgevano verso nord; fra queste braccia si apriva una profonda gola. Era questo Cirith Gorgor, il Passo Maledetto, l'entrata al paese del Nemico."
Il Signore degli Anelli, libro IV, cap. III, "Il Cancello Nero è Chiuso".

Mordor è circondata a nord dagli Ered Lithui ("Monti Ceneri") e ad ovest e sud dagli Ephel Dúath ("Montagne dell'Ombra"). A nord-ovest si trova la pianura di Udûn dove sono collocati i cancelli del Morannon, principale entrata di Mordor. Nell'interno si trovano la pianura di Gorgoroth, il Monte Fato e il mare di Nurmen.

Regioni di Mordor[]

  • Gorgoroth: estesa pianura settentrionale dove si trovano sia il Monte Fato che la torre-fortezza di Barad-dûr. Si tratta di una landa aspra e desolata, dove le ceneri delle frequenti eruzioni del Monte Fato hanno ricoperto praticamente tutta la pianura, rendendo proibitivo lo sviluppo della vita salvo rare sterpaglie e qualche ruscello. Viste anche le condizioni estreme di questa regione, a popolarla sono praticamente soltanto gli Orchi e pochi altri servitori di Sauron.
  • Núrn: è indubbiamente la regione più estesa di Mordor ed anche la meno devastata dal Monte Fato e dall'influenza di Sauron. In questa regione vivono gli schiavi umani addetti alla coltivazione dei campi destinati al sostentamento dell'esercito di Sauron e quelli tra i suoi servitori che, a differenza degli Orchi, non sono in grado di sopportare le proibitive condizioni della piana del Gorgoroth.
  • Udûn: pianura posta all'ingresso di Mordor chiuso dal Cancello del Morannon.
  • Valle di Morgul: si tratta di una valle incuneata nel fianco occidentale degli Ephel Dúath, nella quale è situata la città-fortezza di Minas Morgul. Benché non facesse originariamente parte del regno di Mordor, dopo che il Re Stregone conquistò Minas Ithil nel 2002 TE anche la valle venne annessa al reame di Sauron.

Città e fortezze[]

Non si conosce l'esistenza di eventuali città propriamente intese, ma probabilmente ve ne sono nella regione di Nurn, anche se gli orchi vivono prevalentemente in grandi accampamenti di tende nella regione del Gorgoroth o nelle caverne degli Ephel Duath. Le principali fortezze conosciute sono:

  • Barad-dûr: la torre di Sauron e forse la più grande delle fortezze della Terra di Mezzo. Costruita con l'ausilio dell'Unico Anello, poggia su una base di ferro e si innalza per parecchi piedi di altezza con la sua nera e incombente mole.
  • Cancello del Morannon: costruito da Sauron per chiudere l'accesso a Mordor, dopo la sua sconfitta nella Guerra dell'Ultima Alleanza venne occupato da Gondor che lo ampliò andando a costruire le Torri dei Denti. Dopo che i Dúnedain, da lungo tempo in declino, abbandonarono la sorveglianza di Mordor il Morannon venne quasi subito rioccupato dai servi di Sauron.
  • Cirith Ungol: antica fortezza di Gondor costruita per sorvegliare il passo montano, venne occupata dalle forze di Sauron nel 2002 TE e divenne un luogo oscuro di paura. In genere l'Oscuro Signore vi invia i prigionieri di cui non ha più bisogno affinché siano dati in pasto a Shelob che ha la sua tana nelle vicinanze.
  • Minas Morgul: un tempo nota come Minas Ithil, anticamente era una delle tre capitali di Gondor e la residenza di Isildur prima della Guerra dell'Ultima Alleanza. Dopo essere stata una delle maggiori città dei Dúnedain del Sud, durante la decadenza di Gondor fu declassata a semplice fortezza di confine finché nel 2002 TE non venne conquistata dal Re Stregone di Angmar.

Popolazione[]

La Terra Nera in quanto reame di Sauron, è popolata principalmente da creature malvagie richiamate da tutta la Terra di Mezzo dal potere di Sauron.

Nazgûl[]

I più terrificanti abitanti del regno di Sauron sono indubbiamente i Nazgûl, ovverosia gli Spettri dell'Anello. Sebbene venga detto che il Re Stregone risieda principalmente nella città-fortezza di Minas Morgul (da lui conquistata da Gondor nel 2002 TE) e Khamûl l'Esterling a Dol Guldur nel Bosco Atro, gli altri sette risiedono stabilmente a Mordor rimanendo a disposizione del loro padrone.

Orchi[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Orchi e Uruk Neri.
MordorOrcs

Orchi di Mordor come appaiono nella trilogia de Il Signore degli Anelli

Gli Orchi sono indubbiamente i più numerosi abitanti di Mordor, tanto che si suppone che il numero di essi stanziato nella terra nera possa essere di alcuni milioni. Si tratta principalmente di orchi che appartengono alla stirpe degli Uruk Neri, frutto del miglioramento che Sauron ha apportato alla razza orchesca, in quanto buona parte degli orchi che abitavano le Montagne Nebbiose non risposero alla chiamata dell'Oscuro Signore, preferendo serbarsi indipendenti; tuttavia non tutti gli orchi di Mordor sono della genia degli Uruk e, vista la loro natura litigiosa, Sauron è costretto a tenerli separati per evitare che si combattano tra di loro. Abitano in immensi accampamenti di tende e capanne, soprattutto nell'arida regione del Gorgoroth, dove conducono la propria vita attendendo l'ordine del proprio padrone di partire alla volta dei vari fronti di guerra.

Numenoreani Neri[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Numenoreani Neri.
Gothmog (2006) by John Howe

Gothmog, John Howe.

I Numenoreani Neri sono i discendenti di quei Dúnedain che sul finire della Seconda Era si volsero al culto di Morgoth e scelsero di servire Sauron come guerrieri e comandanti di eserciti. Nel corso dei secoli combatterono aspre guerre sia contro i Dúnedain di Gondor che di Arnor, venendo quasi sempre battuti; ridotti di numero, molti cercarono rifugio a Mordor sotto la protezione di Sauron, il quale stava riacquistando forza mentre Gondor declinava.

Non si sa esattamente quanti Numenoreani Neri si trovino a Mordor, le stime variano da poche centinaia ad alcune migliaia, ma è ipotizzabile che la maggior parte di essi risieda a Núrn, la più fertile regione di Mordor e, a differenza di Gorgoroth, adatta a consentire la sopravvivenza di esseri umani.

L'unico Numenoreano Nero di Mordor citato ne Il Signore degli Anelli è la Bocca di Sauron, l'ambasciatore incaricato di parlare ai capitani dell'Ovest prima della Battaglia del Morannon, mentre è oggetto di dibattito se lo fosse anche il Gothmog citato come comandante in seconda durante la Battaglia dei Campi del Pelennor, oppure se si trattasse di uno dei Nazgûl.

Uomini Malvagi[]

In questa categoria rientrano tutti quegli Uomini che hanno deciso di propria sponte di servire Sauron: tra questi rientrano Esterling, Haradrim, Variaghi di Khand etc. Non è chiaro se vivano in maniera stanziale a Mordor con le proprie famiglie, oppure se si tratti semplicemente dei guerrieri di quei rispettivi popoli che si radunano quando Sauron ne ordina la mobilitazione.

La maggior parte di essi ha i propri accampamenti nella regione di Núrn, in quanto le condizioni di Gorgoroth sono proibitive per gli Uomini.

Schiavi Umani[]

Come il suo padrone Morgoth, considerato che gli Orchi non sono in grado di coltivare la terra, anche Sauron era solito far catturare molti prigionieri dai suoi servitori onde servirsene per il sostentamento del proprio esercito. Nel corso degli anni molti Uomini di Gondor, ma presumibilmente anche Esterling e Haradrim che non avevano piegato la testa di fronte a Sauron, vennero rapiti e costretti a servire come contadini e/o minatori al fine di garantire alle armate di Sauron le armi e le vettovaglie necessarie alle loro campagne di guerra.

Viene detto che la maggior parte di loro viveva in condizioni miserevoli nella regione di Núrn, sotto la stretta sorveglianza dei propri aguzzini, e al momento della caduta di Sauron dovevano essere parecchie migliaia, se non decine.

Storia[]

Fondazione del regno e prima sconfitta di Sauron[]

Il ritorno di Sauron nella Terra di Mezzo[]

Barad-dûr by Stephen Walsh

Barad-dûr, Stephen Walsh.

Il nome Mordor è precedente al ritorno di Sauron nella Terra di Mezzo: questo perché l'attività vulcanica del Monte Fato rese le terre circondate dagli Ephel Duath nere e invivibili. Inoltre già dalla fine della Prima Era vi viveva l'orrida Shelob.

Quando nell'anno 1000 SE Sauron fece il suo ritorno nella Terra di Mezzo trovò Mordor l'ideale per fondarvi un nuovo regno del Male sul modello di Angband: le montagne che lo circondavano rendevano difficoltosi, se non impossibili eventuali attacchi, mentre la sua posizione ritirata nell'est lo metteva al sicuro sia dagli Elfi (concentrati perlopiù nel nord-ovest della Terra di Mezzo) che da eventuali minacce provenienti dal mare come i Valar o le flotte di Númenor.

Egli inviò quindi messaggi a tutti i servitori del male come Orchi, Troll e uomini malvagi presentandosi come il nuovo Oscuro Signore e ordinandogli di radunarsi a Mordor. Non tutti risposero a questo appello e solo una minoranza degli Orchi che viveva nelle Montagne Nebbiose si presentò per mettersi agli ordini di Sauron, ma egli ebbe modo di moltiplicare in fretta le sue legioni e di dispiegare la propria tela sulla Terra di Mezzo. In questo periodo ordinò anche la costruzione di un'immensa fortezza che prese il nome di Barad-dûr, e del Cancello del Morannon.

Gli Anni Oscuri e la forgiatura degli Anelli[]

Sauron Annatar

Inizialmente egli non risiedette stabilmente nel suo regno ma sotto forma di Annatar si aggirava per la Terra di Mezzo recandosi presso Elfi e Uomini (quest'ultimi arrivarono a considerarlo una divinità e ad adorarlo) presentandosi come un inviato dei Valar ma in realtà intenzionato a corromperli. Furono questi ricordati come gli Anni Oscuri, durante i quali la maligna influenza di Sauron si estese su buona parte della Terra di Mezzo.

Si recò nell'Eregion dove insegnò ai Noldor l'arte della forgiatura degli Anelli del Potere, per poi ritornare a Mordor dove tra le fiamme del Monte Fato forgiò l'Unico Anello per dominare tutti gli altri. Gli Elfi si resero conto di essere stati ingannati e nascosero gli Anelli da loro creati: ciò scatenò dunque la Guerra tra Sauron e gli Elfi nella quale trovò la morte Celebrimbor, ma alla fine Sauron fu sconfitto anche grazie all'intervento delle flotte di Númenor.

Per i successivi 1500 anni Sauron si ritirò dunque a Mordor ma permase un clima di "guerra non dichiarata" tra lui, gli Elfi e le colonie numenoreane nella Terra di Mezzo; durante quegli anni egli estese vieppiù a propria influenza a est e a sud, radunando una considerevole quantità di seguaci.

La cattività di Sauron e l'Akallabêth[]

Sauron comes to Ar-Pharazon by Demi-urgic

L'umiliazione di Sauron da parte di Ar-Pharazôn, Demi-urgic.

Siccome tornava a profilarsi la minaccia di un suo attacco alle colonie numenoreane, nel 3261 SE il Re di Númenor Ar-Pharazôn guidò un'imponente armata contro Mordor; l'entità e la potenza dell'esercito dei Dúnedain era tale che i seguaci di Sauron fuggirono senza neppure combattere, e l'Oscuro Signore venne tradotto prigioniero a Númenor.

Tuttavia lungi dall'essere sconfitto, Sauron approfittò del trattamento di favore riservatogli stoltamente da Ar-Pharazôn per divenire il suo più fido consigliere e allontanare vieppiù Númenor dai Valar e dagli Elfi, giungendo infine a provocarne la distruzione nell'Akallabêth.

La Guerra dell'Ultima Alleanza[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Ultima Alleanza tra gli Elfi e gli Uomini, Battaglia di Dagorlad e Assedio di Barad-dûr.
I Beheld..

Il duello con Sauron durante l'assedio di Barad-dûr, Abe Papakhian.

Sopravvissuto alla distruzione dell'Ovesturia Sauron ritornò dunque a Mordor e da lì riprese a ricostruire le sue armate, convinto di aver annientato i suoi più pericolosi rivali e di non aver più alcun ostacolo al domino sulla Terra di Mezzo. Tuttavia molti Dúnedain erano sopravvissuti e, sotto la guida di Elendil e dei suoi figli, avevano costruito i regni di Arnor e Gondor.

Nel 3434 SE Sauron scatenò dunque la sua offensiva deciso a distruggere ciò che restava dei Popoli Liberi della Terra di Mezzo, ma l'Ultima Alleanza lo sconfisse e isildur s'impadronì del suo Anello. Lo spirito di Sauron, indebolito, fuggì dunque dalla Terra di Mezzo e per oltre 1000 anni di lui non si seppe più nulla, mentre Mordor venne annessa a Gondor.

Dominio di Gondor[]

Dopo la sconfitta di Sauron, Gondor annesse i territori di Mordor nel proprio regno. Tuttavia buona parte di quei territori, benché l'Orodruin non fosse più attivo, a causa dell'influenza di Sauron non erano adatti ad essere colonizzati, dunque i Dúnedain si limitarono a sorvegliare gli accessi a quelle terre per impedire che il Male potesse farvi ritorno.

Per oltre 1600 anni Gondor mantenne un'attenta vigilanza sui territori di Mordor e vi costruì diverse fortezze (Carchost, Narchost, Cirith Ungol e Durthang) per ospitare le sue guarnigioni, tuttavia a causa del declino innescato dalla Guerra delle Stirpi e dalla Grande Epidemia, i Numenoreani furono pian piano costretti a ritirare le proprie guarnigioni, permettendo ai servitori dell'Oscuro Signore, il quale nel 1000 TE era ritornato nella Terra di Mezzo stabilendosi a Dol Guldur, di ristabilirsi nell'antico reame.

Nel 1980 TE Sauron inviò il Re Stregone a Mordor affinché la rioccupasse e dette istruzioni affinché Barad-dûr fosse ricostruita e le ultime guarnigioni dei Dúnedain scacciate. Nel 2000 TE le forze di Sauron occuparono Minas Ithil che entrò dunque a far parte di Mordor col nome di "Minas Morgul".

Il Ritorno di Sauron e la Guerra dell'Anello[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi la voce Guerra dell'Anello.


Adattamenti[]

Trilogia de Il Signore degli Anelli (2001-2003)[]

La Terra di Mezzo: l'Ombra di Mordor (2014) e La Terra di Mezzo: l'Ombra della Guerra (2017)[]

Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere[]

Galadriel nell'eruzione del vulcano di Udûn - Anelli del Potere

Galadriel assiste all'eruzione del vulcano a Udûn

Fino agli eventi dell'episodio Udûn, questa terra abitata principalmente dalla Gente del Sud era conosciuta con il nome di Terre del Sud ("Southlands"). Dopo l'eruzione del Monte Fato che la trasformò in una regione inospitale, Adar la ribattezzò come "Mordor" affinché tutti gli Uruk vi abitassero, insieme agli uomini che si erano uniti a loro.

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