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ll Signore degli Anelli (The Lord of the Rings) è un film d'animazione del 1978, diretto dal regista e animatore Ralph Bakshi.

Il film segue le vicende de La Compagnia dell'Anello, e della metà del secondo, Le due torri, poiché in origine il film doveva essere la prima parte di un'opera divisa in due pellicole. Nonostante l'idea, il film non fu concluso, dal momento che non ottenne il successo sperato e la casa di produzione si rifiutò di finanziare il sequel: pertanto la pellicola s'interrompe dopo la battaglia al Fosso di Helm. Fu il primo adattamento cinematografico del romanzo Il Signore degli Anelli e il secondo film animato tratto dalle opere di Tolkien dopo The Hobbit.

Trama[]

Il film tratta gli eventi dal primo libro fino alla Battaglia del Fosso di Helm, anche se con alcune vistose differenze rispetto al romanzo. All'inizio ad esempio non compaiono i Sackville-Baggins e la "congiura" messa in atto da Merry e Pipino non avviene, in quanto fin dall'inizio vengono coinvolti nell'avventura, e viene omessa sia la Vecchia Foresta che Tom Bombadil. Per il resto la storia segue abbastanza fedelmente le vicende narrate nel romanzo.

Produzione[]

La sceneggiatura di John Boorman[]

I diritti per il film vennero acquistati nel 1969dalla United Artist per 104.000£ e subito la casa di produzione cominciò a lavorare a diversi progetti che includevano anche adattamenti in live-action, oltre che ad un film d'animazione come poi sarebbe stato. Prima di Bakshi, i produttori del film affidarono la sceneggiatura del film al regista britannico John Boorman, assieme allo sceneggiatore Rospo Pallenberg, il quale, parole sue, pensò di realizzare il film come una sorta di "Teatro Kabuki", prendendosi molte libertà artistiche, tagliando importanti parti dell'opera di Tolkien e aggiungendone altre che non avevano alcun riscontro nei lavori dell'autore. Alcuni esempi dell'idea di Boorman si ritrovano nella scena in cui Frodo, per guardare nello Specchio di Galadriel, avrebbe dovuto avere un rapporto sessuale con la Dama che anche gli altri componenti della compagnia avrebbero dovuto portarsi a letto. Arwen inoltre non avrebbe avuto alcuna relazione con Aragorn, ma sarebbe stata declassata a semplice spirito guida della Compagnia, mentre Gimli a Moria sarebbe stato picchiato dai suoi compagni per fargli ricordare la parola d'ordine. Boorman fu licenziato in tronco.

La sceneggiatura di Ralph Bakshi[]

Fin dal 1974 il regista israelo-americano Ralph Bakshi s'interessò personalmente al progetto di un film sul Signore degli Anelli. Dopo il licenziamento di Boorman il regista contattò personalmente la United Artist, esponendo il suo progetto che, a differenza di quello di Boorman, si riprometteva di essere il più fedele possibile al materiale originale, in quanto per Bakshi era fondamentale salvaguardare lo spirito dell'autore e dell'opera. Alla fine il regista riuscì a convincere i produttori a dare il via libera al suo progetto, il quale si sarebbe articolato su due film, a differenza di Boorman che prevedeva di condensare tutte le vicende in un unico film.

L'animazione e la musica[]

Critica[]

Il film è costato un budget di circa 4,000,000 $ incassandone 30,471,420 $. Nonostante il buon successo tuttavia la casa di produzione decise di non produrre alcun seguito, come si era inizialmente progettato. Il film comunque ha suscitato reazioni contrastanti sia nella critica che nei fan. Alcuni importanti critici riconobbero che la pellicola aveva tratti di genialità e che l'ambientazione era piuttosto coinvolgente e lo stile rivoluzionario, altri invece sostennero che il film risultava completamente incomprensibile a chi non avesse mai letto il libro. I fan si dividono tra chi ama questo film, in virtù del fatto che è stato il primo adattamento cinematografico dell'opera dii Tolkien, e chi invece lo ritiene orribile e lo accusa di aver completamente stravolto lo spirito dell'autore.

Influenze successive[]

Il Film di Bakshi ha avuto una grande influenza per quanto riguarda la Trilogia Cinematografica del Signore degli Anelli prodotta da Peter Jackson quasi vent'anni dopo l'uscita del film nei cinema. Il regista neozelandese per sua stessa ammissione ha infatti attinto a piene mani dal lavoro di Bakshi, da lui molto apprezzato nell'infanzia, tanto che molte scene dei film de La Compagnia dell'Anello sono praticamente sovrapponibili a quelle del film del 1978.

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